La supervisione ai colleghi – metodologia

Nelle supervisioni individuali o a piccolo gruppo, risulta utile il seguente metodo, sinteticamente descritto:

  • Raccolta dei dati di valutazione, selezionati dal collega (se possibile si lavora su informazioni prese da fonti riproducibili come brevi trascritti, video, audio, test);
  • Raccolta delle manifestazioni del sintomo (disagio) del paziente nelle sue diverse forme e contesti di espressione;
  • Analisi della domanda del paziente e della domanda del collega;
  • Ridefinizione di significato dell’inquadramento della situazione;
  • Focalizzazione sui passaggi terapeutici prossimali al paziente e al collega.

Nella supervisione generalmente il collega riporta i dati di cui sopra, sforzandosi di organizzarli per una presentazione completa e comprensibile all’altro e, in seguito, mi occupo di restituire un’integrazione dei dati, rianalizzando i passaggi critici e offrendo possibili vie terapeutiche.